Mercato galleggiante di Amphawa: come arrivare e cosa sapere

Non si può andare in Thailandia senza visitare alcuni dei suoi particolari mercati (e ve lo dice una persona che non li ama affatto). Come quello che prende vita a circa 60 chilometri da Bangkok, in direzione sud, nella piccola provincia di Samut Songkhram. Una zona ricca di storia e anche sede del pittoresco mercato galleggiante di Amphawa: cosa sapere e come arrivare in questo posto davvero speciale.

Come arrivare da Bangkok ad Amphawa

Vi dico la verità: non ci sono arrivata da Bangkok (città di cui ho molto amato i templi). Ero prima stata a un altro interessantissimo (e per tratti assurdo) mercato perché il mio obiettivo era visitare Amphawa nel pomeriggio per ammirare i suoi eccezionali tramonti. Il mio consiglio è di fare lo stesso giro, ma se non siete interessati sappiate che arrivare dalla Capitale Thailandese ad Amphawa è molto semplice.

Per farlo, infatti, vi basta partire o dalla stazione ferroviaria di Wongwian Ya, o dalla Southern Bus Terminal Sai Tai Mai. In questa seconda, in particolare, potrete salire su uno dei tanti minivan che partono dal terminal sud degli autobus. Con circa 1 ora e 30 minuti arriverete alla vostra destinazione.

È meglio il mercato galleggiante di Amphawa o il Damnoen Suadak?

Anche in questo caso debbo farvi una premessa: sono in grado di dirvi con consapevolezza solo cosa sapere sul marcato galleggiante di Amphawa perché è l’unico che ho visitato. Ma nonostante ciò posso spiegarvi perché ho scelto di raggiungere questo e non il Damnoen Suadak.

Io, quando viaggio, amo entrare in contatto con l’anima vera dei luoghi che attraverso. Tuttavia, molte attrazioni, pur essendo meravigliose, non consentono di farlo perché sono ormai invase dal turismo di massa. Lo stesso rischio potevo correrlo andando al mercato del distretto Damnoen Suadak in quanto è molto più famoso di quello di Amphawa, quindi pieno di visitatori da ogni parte del mondo.

Per questo ho scelto di venire qui e ne sono estremamente felice. Parlando con le persone del posto (poche eh, perché è difficile che sappiano l’inglese), il mercato galleggiante di Amphawa è uno dei più spettacolari del territorio, anche perché frequentato principalmente dai local. È integro e autentico. Insomma, è davvero thailandese.

Inoltre, i prezzi sono molto più bassi rispetto al ben più noto Damnoen Suadak. Per non parlare del fatto che è persino possibile fare un giro in barca attraverso uno spaccato di vera vita thailandese. Quel qualcosa che difficilmente è possibile vedere in altri posti.

Cosa sapere e informazioni pratiche sul mercato galleggiante di Amphawa

Innanzi tutto il mercato galleggiante di Amphawa non lo troverete tutti i giorni. Infatti, si svolge solo il venerdì, il sabato e la domenica. I venditori iniziano la loro attività intorno a mezzogiorno, ma il momento migliore è senza ombra di dubbio verso le 16:00, quando il caldo comincia a placarsi e ci si avvicina al tramonto.

Una volta lì potrete affittare una barca tipica per fare un giro nello stesso mercato, ma anche per scoprire le abitazioni sull’acqua e alcuni templi molto interessanti. Attenzione però: l’imbarcazione (ovviamente guidata) va presa direttamente al mercato e non qualche centinaio di metri prima. Molte agenzie, infatti, vendono i “tour in barca” a prezzi raddoppiati o triplicati.

In barca al mercato di Amphawa

Una volta a bordo potrete rilassarvi completamente (nonostante il vero caos che regna fuori dall’acqua) e scoprire una serie di barchette ai lati del canale piene di cibo in vendita, ma anche di persone che si gustano dell’ottimo pesce alla griglia. Sì, alcune sono devi veri e propri ristoranti sull’acqua.

A quel punto, il signore alla guida della barca vi farà navigare sul fiume non solo per farvi ammirare uno spaccato autentico della Thailandia, ma anche perché qui ci sono un paio di templi molto interessanti che potrete fermarvi a visitare.

Navigando da un punto all’alto vedrete un tramonto emozionante e in più, all’arrivo del buio totale (verso le 19.15), la barca rallenterà la sua corsa fino a spegnere il motore. No, non c’è d’avere paura, vogliono solo farvi ammirare le tantissime e incredibili lucciole che ci sono in questo luogo (certo, dipende anche dalla stagione in cui andrete).

Wat Bang Kung, il tempio avvolto da un albero

Uno dei templi da Amphawa che potrete scoprire è il Wat Bang Kung che si distingue per essere completamente avvolto da un albero. Con il passare dei secoli, infatti, un arbusto dello stile Bayan ha completamente abbracciato il tempio con le sue gigantesche radici.

Certo, non è il più bel tempio che potrete vedere in Thailandia, ma è certamente particolare e una volta ad Amphawa vale senza dubbio la pena visitarlo.

Damnoen Suadak, bellissimo tempio di Amphawa

L’altro bellissimo tempio che potrete visitare ad Amphawa è il Wat Bankhae Noi che si distingue per ospitare al suo interno degli splendidi intagli in puro legno.

La cosa più sorprendente è che tutte le decorazioni sono fatte a mano con diversi stili. Anche se a catturare particolarmente la vostra attenzione sarà quasi sicuramente l’albero che sorge dietro il Buddha dorato in posizione seduta.

Sono molto felice di aver scelto il mercato galleggiante di Amphawa e non il più turistico Damnoen Suadak. Qui tutto è al sapore della Thailandia più autentica e lo potete vedere anche dalla foto qui sotto. I monaci buddisti, infatti, non si prestano mai a fare fotografie con le persone che glielo chiedono. Invece, quello incontrato al Wat Bang Kung è stato ben felice di lasciarci questo indelebile ricordo.

Alla prossima :*