Ibiza, non solo movida: le spiagge da non perdere

Ero già stata a Ibiza un po’ di tempo fa per un addio al nubilato di una mia carissima amica. Ero giovane, ma non troppo, e in quei 3 giorni di permanenza e tantissime cose da fare non avevo avuto modo di entrare nell’anima dell’isola. Così mi ero ripromessa di tornarci per scoprire la sua vera essenza. Ci sono riuscita e ho scoperto un luogo da sogno, nel senso che la movida è praticamente l’ultima delle sue attrazioni. Per questo oggi sono qui: voglio raccontarvi quali sono le spiagge più belle d’Ibiza, paradisi nel vero senso della parola.

Le paradisiache spiagge di Ibiza: quali vedere assolutamente

Ibiza è quell’isola delle Baleari che non ha bisogno di troppo presentazioni. Conosciuta soprattutto per le sue notti all’insegna del divertimento, tra le sue coste nasconde spiagge e calette che sono un sogno a occhi aperti.

Ibiza è un posto di cui inevitabilmente ci si innamora e dove il mare cristallino, le spiagge bianche e i tantissimi bar e ristoranti regalano un soggiorno indimenticabile. Se pensate che sia una meta adatta solo ai giovani vi sbagliate di grosso. Quest’isola è perfetta per qualsiasi età ed esigenza, il posto in cui ognuno di noi può trovare il suo paradiso personale.

Playa d’en Bossa, a tutto divertimento

Doverosa premessa: sono stata 4 giorni a Ibiza, per cui ho dovuto selezionare le spiagge più interessanti dal mio punto di vista. Playa d’en Bossa non è di certo la più bella, ma è uno di quei posti iconici che bisogna assolutamente visitare se si atterra su quest’isola.

Da queste parti, nel comune di Sant Josep de sa Talaia, prende vita il regno del divertimento notturno e diurno. Un arenile pieno di giovani, ma anche comodo grazie dalle sua lunghezza (2,7 chilometri) e ai suoi ristoranti, alberghi e negozi.

Ma non solo: c’è anche un’alta concentrazione di club per tutti i gusti. Non è un caso che i Dj più famosi scelgano proprio Playa d’en Bossa per suonare e far ballare con la loro musica. Qui, in sostanza, prendono vita alcune delle discoteche più famose d’Ibiza.

Ma oltre al lato della movida, con la sua estensione questa spiaggia spagnola è in grado di accogliere persone di tutte le età anche perché è composta di sabbia bianca lambita da un mare blu e cristallino. Insomma, c’è il cuore della Ibiza che della vita notturna ha fatto il suo punto forte, ma anche tutta la meraviglia che questo posto sa regalare.

Cala Salada, una delle spiagge più belle e selvagge di Ibiza

Ibiza è in grado di regalare anche spiagge dall’aspetto selvaggio e autentico, come Cala Salada. Situata a nord del comune di Sant Antoni de Portmany, si sviluppa in un’insenatura protetta da due scogliere a sfoggia una forma a U.

Una bellezza che va preservata e per questo, nel 2016, sono stati vietati i veicoli a quattro ruote: in poche parole può essere raggiunta solo tramite bus o motorini.

I suoi punti forti, senza ombra di dubbio, sono la sabbia dorata e le acque turchesi che si estendono per circa 80 metri di lunghezza e 25 di larghezza. E accanto a lei la sorella minore, Cala Saladeta, una piccola baia lunga 35 metri e larga 25 che le somiglia molto.

Il luogo ideale per chi a dei club frega poco e preferisce godere di un’atmosfera unica, inimitabile e di una natura sorprendente.

Sa Caleta, tra speroni di roccia rossa

Sono un’amante dell’estate e, soprattutto, del sole. I suoi caldi raggi, infatti, sono in grado di regalare giochi di colore ben più incantevoli di quando ci sono altre condizioni atmosferiche.

Sfortunatamente, quando sono andata a Sa Caleta di fasci di luce solare neanche l’ombra, ma nonostante questo ho scoperto un’altra spiaggia di Ibiza veramente bella.

Piccolina e caratterizzata da sabbia color oro, si sviluppa tra sinuosi speroni di roccia rossa. Lambita da un mare color smeraldo, regala un’ambientazione quasi marziana. Si trova a circa 2 chilometri da Santa Eularia des Riu, e vanta una lunghezza di 150 metri.

Le meravigliose scogliere che la abbracciano (che potete anche attraversare) la riparano dai venti, rendendo più piacevole una sosta. Presente anche un parcheggio gratuito e un ristornate in cui rifocillarsi un po’.

Cala Comte, una delle spiagge più magiche di Ibiza

Non sto scherzando, il solo arrivo a Cala Comte, che sin da subito regala un paesaggio straordinario, rende questo luogo uno dei più magici di tutta Ibiza.

In fondo, è frutto dell’unione di 3 arenili e regala una vista spettacolare delle isole di des Bosc, sa Conillera, s’Espartar e ses Bledes. È una spiaggia attrezzata e fa parte dell’Area Naturale d’Interesse Speciale della Conillera.

Incastonata in un paesaggio mozzafiato, Cala Comte si trova lungo la costa occidentale dell’isola con la sua lunghezza di 800 metri e una larghezza fino a 30. Insomma, non sono ancora riuscita a trovare un difetto a questo luogo, se non che forse in piena stagione viene presa d’assalto dai turisti.

Cala Bassa, dai profili tropicali

Arrivare a Cala Bassa è come pensare di essere sbarcati su un paradiso dei tropici. Invece no! Siamo a Ibiza, e questo angolo di paradiso riparato dai venti mette a disposizione dei viaggiatori acque cristalline, sabbia bianca e tutte le comodità di cui si ha bisogno.

Non è un caso che sia una delle spiagge più affollate di tutta Ibiza, anche perché consente di praticare diversi sport acquatici.

Lunga 300 metri e larga 30, vanta anche un fascino naturale grazie ai boschi che la circondano (ricchi di antichi alberi di ginepro) e alla pulizia del mare. Ma del resto si trova vicino alla splendida Cala Comte: come andare sul sicuro.

Cala Tarida, una delle spiagge più urbanizzate di Ibiza

Non fatevi ingannare dal titolo che ho scelto perché sì, Cala Tarida è certamente una delle spiagge più urbanizzate dell’isola, ma ciò non la rende meno affascinate di altre.

Distante solo 15 minuti da San Antoni, si trova all’interno di un’ampia baia lungo la costa sud occidentale di Ibiza. È la spiaggia di sabbia bianca più lunga di questa zona, ed è caratterizza da un mare che sfuma dal turchese all’azzurro fino al color smeraldo.

Lunga 900 metri e larga 25, io l’ho scelta per regalarmi una cena vista mare e vi posso assicurate che è davvero valsa la pena.

Cala d’Hort, la spiaggia più fotografata di Ibiza grazie a Es Vedrà

In verità non sono scesa fino a Cala d’Hort perché quando sono arrivata io c’erano troppe persone che avrebbero rovinato l’atmosfera. Ma per quanto ne so, questa spiaggia situata a circa 11 chilometri da Sant Josep de sa Talaia, è una magnifica insenatura naturale.

La sabbia si caratterizza per essere chiara finissima in alcuni punti, mentre in altri è rocciosa. Il momento perfetto per andarci? Il tramonto e ora vi spiego perché.

Senza la necessità di andare a Cala d’Hort, vi basta entrare nel suo parcheggio e percorrere un pezzo a piedi fino alla sosta. Ecco, qui troverete uno dei calar del sole più belli di sempre grazie alla presenza di Es Vedrà, una magica piramide di roccia calcarea che spunta dal mare di fronte alla spiaggia.

Insieme agli isolotti di Es Vedranell e i sette Es Illots de Ponent forma una riserva naturale, un luogo misterioso avvolto da mille leggende. Vi basti pensare che è considerato uno dei 3 posti più magnetici della terra. Il tramonto che ho visto qui? Sicuramente uno dei più suggestivi in assoluto.

Ibiza, con le sue spiagge e la sua natura, è davvero un paradiso. Un luogo a cui la movida ha certamente dato tanto, ma che allo stesso tempo fa distrarre i viaggiatori dalla sua autentica bellezza. Ci sono stata due volte a Ibiza, e ogni volta ho sempre pensato la stessa cosa: “qui qualche mese di vita ce lo farei volentieri”. E vi posso assicurare che pochi posti al mondo mi fanno pensare quanto appena detto.

Alla prossima :*