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Siamo nella Tuscia, una bellissima zona in provincia di Viterbo che può tranquillamente essere definita “il fantastico Regno del Tufo”. Una roccia di origine vulcanica piuttosto friabile e lavorabile con facilità, oltre che soggetta all’erosione degli agenti atmosferici. Nel corso degli anni questo elemento geologico ha segnato il paesaggio del territorio in modo assolutamente unico ed eccezionale, favorendo l’insediamento umano a partire dall‘Età del Ferro, fino ad arrivare agli Etruschi. Materiale che questo popolo misterioso utilizzò per creare zone abitate, ma anche affascinanti necropoli. Oltre a questo, sui meravigliosi speroni di tufo sono state edificate città. Una più bella dell’altra e tutte circondate da un paesaggio che toglie davvero il fiato. Tra queste c’è la rinomata Civita di Bagnoregio, ma non è la sola, e per questo oggi andremo alla scoperta di tutti i paesi della provincia simili a questo incantevole borgo.
Civita di Bagnoregio e tutti i paesi simili
È lei la Regina del Regno del Tufo. Civita di Bagnoregio è quella che domina incontrastata la spettacolare Valle dei Calanchi, particolari erosioni del terreno che hanno dato vita a impressionanti tagli nei costoni delle alture.
Incantevole borgo sospeso nel tempo, è chiamato anche “la città che muore” a causa del terreno su cui si erge e che porta il suo centro abitato a ridursi sempre più. Ma la Tuscia è una terra ricca di meravigliose sorprese! E infatti Civita di Bagnoregio ha dei paesi simili, potremmo dire che sono i suoi piccoli fratelli e sono tutti dei borghi dall’espetto fiabesco.
Calcata
Uno di questi è la meravigliosa Calcata, anch’essa arroccata su un’affascinante sporgenza di tufo. Si trova lassù, in tutta la sua bellezza, circondata dal meraviglioso paesaggio che caratterizza la Valle del Treja, dove gole percorse da piccoli torrenti hanno scavato numerose forre e profondi valloni.
Il borgo ideale per chi ama il silenzio, i paesaggi a perdita d’occhio, le caratteristiche dall’architettura medievale e l’arte. Già, questo paese è principalmente abitato da artisti provenienti da tutto il mondo e che in questo luogo armonioso hanno trovato la loro musa ispiratrice.
Celleno
Un altro dei paesi simili a Civita di Bagnoregio è Celleno. Anch’esso sviluppato su una rupe di tufo compresa tra due torrenti che sfociano sul Fiume Tevere. Pure in questo caso il colle sta subendo una lenta e progressiva erosione che sta mettendo in serio pericolo la resistenza del borgo. Ma nonostante ciò questo è un paese da non perdere, soprattutto Celleno Vecchio che è ormai un borgo fantasma e che ha davvero poco da invidiare alla Regina Civita di Bagnoregio.
Lubriano
C’è chi l’ha definito la “terrazza più bella sulla Valle dei Calanchi“. Io posso dirvi che è veramente un gioiellino minuscolo. I dati del 2017, infatti, riportano solo 897 abitanti in tutto il territorio. Eppure è delizioso, tanto che il suo centro storico segue l’andamento del promontorio tufaceo su cui è posto. Ma ciò che veramente cattura il cuore è il suo panorama che sembra incantato e, soprattutto, la meravigliosa vista sulla vicina Civita di Bagnoregio.
Le città nella roccia del Viterbese
Non sono paesi del tutto simili a Civita di Bagnoregio, ma ci vanno molto vicini. Sorgono sempre su particolari promontori di tufo, anche se non sono circondati dal vuoto tanto quanto la città che muore. Eppure sono straordinari. Nominarli e raccontarveli tutti sarebbe quasi impossibile perché la Tuscia ne è piena. Per cui sono costretta a fare una scelta e vi parlerò solo dei miei preferiti.
Blera
Anche la bella Blera si trova su un maestoso altopiano tufaceo. Questa vanta origini antichissime risalenti al VIII – VII secolo a.C., come dimostrano le molte e affascinanti necropoli disseminate nel suo territorio. È ovviamente immersa in un florido verde e si trasforma in destinazione ideale per chi è alla ricerca di un soggiorno circondato da rigogliosa vegetazione, avvolto nel mistero (quello etrusco) e forgiato di storia.
Bomarzo
Bomarzo non è solo un borgo situato su un monte di peperino, ma ha addirittura meravigliose opere create con questa malleabile roccia. È in questo paese, infatti, che è possibile visitare il fiabesco Parco Dei Mostri, dalle sculture incredibilmente imponenti ed enigmatiche. In poche parole è davvero un bel borgo abbarbicato, circondato da paesaggi magnifici e con gigantesche sculture “mostruose”. Tra le altre cose, nei boschi che lo circondano sorge un monumento unico al mondo: la Piramide Etrusca.
Vitorchiano
Bellissimo Vitorchiano, così tanto che ha partecipato al rinomato programma televisivo “Il Borgo dei Borghi” rischiando pure di vincerlo. È adagiato dolcemente su una nobile rupe tufacea e si estende ai piedi dei Monti Cimini. Il territorio circostante è meraviglioso, il centro storico un tesoro di inestimabile bellezza e poi ha una enorme particolarità: qui c’è un Moai, statua caratteristica dell‘Isola di Pasqua.
Non solo curiosità su Viterbo e provincia, ma anche bellezze storiche e naturali da visitare assolutamente appena possibile. Vi posso assicurare (e non lo dico da originaria, ma da persona che l’ha riscoperta) che la Tuscia è veramente una zona che riesce ad arrivare dritta al cuore senza poi lasciarlo più.
Alla prossima :*
Foto da Pixabay
Una zona davvero ricca di luoghi spettacolari. Io mi segno tutto, nella speranza di poter ricominciare presto a muoverci.
Ciao Dani,
la Tuscia è un incanto e sì, vale davvero la pena visitarla 🙂
Ma che bella questa lista di pittoreschi borghi! Io sogno da tanto tempo di visitare Civita di Bagnoregio, e ora mi sono innamorata di tutti questi altri posticini che ci racconti! Vorrei vederli tutti, compreso il Parco dei Mostri di Bomarzo 🙂
Ciao Vale,
valgono tutti la pena! Ma non solo i borghi, anche la natura meravigliosa della zona!
Non sono mai stata nella Tuscia anche se è una zona che mi piacerebbe molto visitare. Civita di Bagnoregio sarebbe sicuramente la prima delle tappe, ma è bello sapere che ci sono altre cittadine altrettanto belle che posso inserire nell’itinerario. Grazie!
Ciao Valentina,
in un itinerario in Tuscia c’è l’imbarazzo della scelta su cosa inserire! Borghi e natura che arrivano dritti al cuore!
Ma che bella idea questa dei paesi simili! E’ un itinerario davvero intrigante che non mi dispiacerebbe fare. Grazie della suggestione.
Ciao Raffi,
e figurati! Per qualsiasi altro consiglio chiedi pure! 🙂
Il parco dei mostri di Bomarzo forse è il luogo che mi attira più di tutti, ma in generale amo i borghi italiani, abbiamo un patrimonio incredibile!
Assolutamente Anna! Il nostro territorio è ricco di meraviglie di ogni tipo 🙂
Tra i borghi della Tuscia simili a Civita di Bagnoregio hai dimenticato il bellissimo borgo di Roccalvecce che si trova a due passi da Celleno e che nessuno cita mai anche perché descrive dei luoghi in cui non vi è mai stato.Eppure questo borgo è lì dal 1200.
Meno male che piano piano qualcuno adesso ne sta parlando grazie alla mia assidua promozione su tutti i siti web.
Saluti
Buongiorno Francesco,
grazie mille per il commento e la segnalazione.
Pur essendo originaria di Viterbo non sono mai stata a Roccalvecce, ma viste le tue parole mi impegnerò a vistarlo per parlarne sul mio blog e, se possibile, sui portali per cui scrivo.
Grazie ancora.
Da mesi sto promuovendo questo piccolo borgo perché essendo quasi sconosciuto il Comune di Viterbo di cui ne è frazione, lo ha abbandonato a se stesso ed è solo grazie ai suoi pochi abitanti che si occupano di mantenerlo in ordine che sta resistendo al completo abbandono.Propio i luoghi sconosciuti sono quelli che sono i più belli e questo borgo ha bisogno di visibilità.Potrai trovare notizie di Roccalvecce su i seguenti siti:
Lazio nascosto, Funweek che ha diffuso il mio articolo su vari giornali web.
Saluiti