Serena Proietti Colonna Indice
Il tour della Thailandia del Nord mi ha riservato davvero tantissime sorprese. Dopo aver scoperto il tempio più bizzarro del mondo e la Villa Reale in cui sembra di stare in Svizzera, il mio viaggio è continuato verso Chiang Mai. Ma un’esplorazione on the road che si rispetti prevede anche delle tappe intermedie oltre alle destinazioni finali. Per questo motivo, sotto suggerimento del driver, abbiamo scelto un delizioso paesino di montagna per una breve fermata. La sosta in questione è stata a Tha Ton, e se vi state chiedendo cosa vedere in questo posto disperso al confine con la Birmania (e praticamente sconosciuto) niente paura, perché qui troverete tanto materiale per voi.
Perché vale la pena fare una sosta a Tha Ton
La mia direzione prima di Chiang Mai era Chiang Dao, ma qualunque sia la vostra meta dovrete comunque passare per questo piccolo villaggio. Già ciò mi sembra un ottimo motivo per cui vale la pena fare una sosta a Tha Ton.
Ma non è solo questo. Infatti, verrete accolti da una valle verdissima incastonata tra montagne e piantagioni di agrumi che vi rimetterà al mondo. Sono perciò i paesaggi incantati il secondo motivo esplorare Tha Ton.
Poi la tranquillità: la vita in questo luogo sembra scorrere placida come il fiume che lo attraversa. Tutto pare immutato da secoli e, inoltre, il confine con la Birmania vi farà scoprire una cultura, delle tradizioni e un cibo locale che sicuramente non troverete in destinazioni della Thailandia ben più famose.
E poi per lo spettacolare tempio buddhista, da dove si gode persino di un panorama indimenticabile.
Sosta a Tha Ton: cosa vedere in poco tempo
La parola d’ordine da queste parti è relax. Ma già i prati fioriti dai mille colori che vi daranno il benvenuto (ricordatevi sempre che dipende dal periodo in cui andrete), vi catapulteranno in una dimensione fatta di puro benessere.
Un sensazione che verrà ampliata anche dalle dimensioni ridotte del villaggio. La vita qua scorre intorno al ponte, una zona che potrete esplorare facilmente a piedi. Niente di eccezionale, per carità, ma è una sosta per rilassarsi e per addentrarsi ancor di più nell’essenza di questo angolo disperso di Thailandia. Ma c’è una cosa che, più di altre, vi colpirà di Tha Ton: il suo tempio buddista.
Wat Tha Ton, il tempio imperdibile in Thailandia del Nord
Se vi state chiedendo, però, cosa vedere di imperdibile a Than Ton, quel qualcosa che in assoluto vale la sosta, la risposta è il suo tempio: il Wat Tha Ton. Situato su una collina verde che si erge lungo il fiume, è un pregevole esempio di integrazione tra natura e architettura locale.
Un complesso decisamente incantevole e che si estende su più livelli: sul primo c’è la statua di Guanyin, la Divinità Cinese della Misericordia e una chedi dorata; al secondo la Ubosot, l’area utilizzata dai monaci per la preghiera; al terzo un imponente Buddha seduto di colore bianco (Phra Buddha Nirandornchai); al quarto la Phra Makprok, un centro di meditazione.
Poi il tetto, con un’altra monumentale immagine del Buddha seduto e sulla sommità l’imponente Pagoda di Cristallo con un’illustrazione dorata del Buddha alta ben 10 metri. Un’insieme di meraviglie, quindi, che richiedono un po’ di tempo per essere scoperte.
E infine il panorama dalle terrazze: i vostri occhi potranno avere il privilegio di ammirare persino i paesaggi montuosi della Birmania.
Quella a Tha Ton è una sosta di poche ore ma che sa regalare veramente tanto. La placidità e i silenzi di questi luoghi sono in grado di avvicinavi in maniera particolarmente intima con la natura. Una bellezza paesaggistica che a guardarla pare quasi infinita e che, a suo modo, può veramente rimettervi al mondo. Certo, non è il posto più bello della Thailandia del Nord, ma se le tappe intermedie servono per prendersi una pausa rigenerante qui troverete del vero pane per i vostri denti.
Alla prossima :*
