Serena Proietti Colonna Indice
Dopo aver dedicato un giorno alle meraviglie di Marrakech, il mio viaggio in Marocco è proseguito con la visita al passo Tizi n’Tichka, e vi posso dire sin da subito che è stata un’esperienza a dir poco eccezionale.
Nei fatti il Tizi n’Tichka è due cose: un itinerario che attraversa l’Alto Atlante tra Marrakech e Ouarzazate (198 km) e un passo di montagna alto ben 2260 metri.
Passo Tizi n’Tichka in macchina: cosa sapere
C’è da fare un premessa: quello che vi sto per raccontare del passo Tizi n’Tichka è solo una parte, i primi 150 chilometri. Detto questo, percorrerlo in macchina è stato meraviglioso. Probabilmente la colpa è mia, ma nel mio immaginario il Marocco era un insieme di città imperiali, deserto e costa impetuosa. Invece, mi sono ritrovata in mezzo alle montagne e di una bellezza che toglie veramente il fiato.
Quello che avrete al vostro cospetto, infatti, sarà un susseguirsi di cime dipinte di rosso e circondate da una natura sgargiante che, contemporaneamente, si mescola ai profili del deserto. Un percorso a dir poco mozzafiato e che se vorrete visitare Ouarzazate dovrete solcare per forza di cose.
Marrakech mi aveva già conquistata, ma guidare sul passo Tizi n’Tichka è stato l’inizio del vero amore per il Marocco, quello che poi nel corso del viaggio si è rivelato essere eterno.
Con la macchina a noleggio, ho attraversato un tragitto straordinario e affascinante fatto di tornanti impressionanti che mi hanno condotta verso verdi pascoli circondati da montagne imponenti, per poi scendere in un un paesaggio arido e deserto.
Un contrasto davvero formidabile e che può essere ammirato lungo i vari chilometri grazie a diversi punti di osservazione.
A sorprendervi, però, non sarà solo la natura: piccoli villaggi berberi, infatti, renderanno il viaggio on the road ancor più intimo autentico.
Alcuni consigli per fare questo percorso
Nei fatti dovrete solo seguire la strada, guidare piano, stare attenti e godervi il paesaggio cambiare al punto da farvi credere di stare in continenti diversi.
Per il resto, per percorrere in macchina il passo Tizi n’Tichka vi basterà noleggiarla, oppure approfittare di uno dei tanti tour guidati organizzati da tour operator italiani e locali. Della serie che se avrete poco tempo a disposizione è un’esperienza che dovrete comunque prendere in considerazione.
A me non è capitato, ma visto che sarete nel cuore di montagne maestose e imponenti, potreste incontrare molto vento. Per cui è sempre bene avere con sé qualcosa per coprirsi. Infine, attenti ai numerosi commercianti di souvenir che sono molto bravi a vendere e che, ogni tanto, diventano troppo insistenti.
Come ho detto in precedenza, da qui è cominciato il mio grande amore per il Marocco. Non mi aspettavo che questo Paese potesse essere così variegato. Certo, sono stata scema io. O forse fortunata perché ho vissuto l’effetto sorpresa non avendo approfondito la situazione prima di partire. Ma la verità è che anche sapendo in anticipo cosa vi aspetta, niente potrebbe cambiare, perché il passo Tizi n’Tichka regala un’esperienza così straordinaria che è davvero difficilissimo che non vi arrivi dritta la cuore.
Alla prossima :*
